Strategie per distribuire automaticamente gli aggiornamenti verso installazioni on-premise da repository Git

Nell’era del cloud e delle soluzioni SaaS, molte software houses si trovano a gestire applicazioni distribuite on-premise, ovvero direttamente sulle infrastrutture dei propri clienti. Una delle sfide principali di questo approccio riguarda la gestione degli aggiornamenti: come garantire che ogni installazione rimanga sempre aggiornata, in sicurezza e senza richiedere un intervento manuale ad ogni release? Soprattutto quando il codice sorgente è ospitato su piattaforme basate su Git, la necessità di un sistema efficiente e centralizzato diventa fondamentale. Nelle prossime righe, esploreremo alcune soluzioni pratiche per affrontare questa sfida e garantire un flusso continuo di aggiornamenti alle vostre applicazioni on-premise.

1) L’Updater Centralizzato
2) Containerizzazione con Docker
3) Strumenti di Configurazione e Automazione
3) Webhooks
4) Sicurezza


L’Updater Centralizzato: Una Visione Generale

Nell’ambito della moderna gestione delle applicazioni, l’idea di disporre di un sistema di aggiornamento automatico è ormai divenuta quasi imprescindibile. Al centro di questa dinamica troviamo l’Updater Centralizzato, una componente strategica che potrebbe semplificare enormemente la vita degli amministratori IT.

Funzionamento dell’Updater

La proposta è di sviluppare un updater, che può manifestarsi sia come script leggero che come applicazione completa, progettato per operare direttamente sulle macchine dei clienti. La sua funzione primaria? Controllare a intervalli regolari la presenza di nuove versioni o aggiornamenti su un server centrale o su una fonte che si ritiene affidabile.

Riconoscimento e Implementazione degli Aggiornamenti

Nel momento in cui questo sistema identifica una nuova versione, entra subito in azione. L’updater si incarica non solo di scaricare il nuovo pacchetto, ma anche di installarlo, assicurando così che l’applicazione o il sistema sia sempre all’avanguardia e aggiornato alle ultime novità.

Automatizzazione del Processo

Una delle bellezze dell’Updater Centralizzato risiede nella sua capacità di operare in maniera quasi autonoma. Questo processo di verifica e aggiornamento può essere infatti automatizzato attraverso diversi metodi, quali cron jobs o servizi analoghi, modulando la sua operatività in base al sistema operativo su cui è in esecuzione. In questo modo, le vostre macchine clienti ricevono gli aggiornamenti necessari in tempo reale, senza richiedere interventi manuali continui.

La Scelta del Linguaggio di Programmazione

La decisione su quale linguaggio di programmazione utilizzare per creare un updater centralizzato dipende da una serie di considerazioni. In primo luogo, è essenziale considerare l’ambiente target. Se, ad esempio, le macchine dei vostri clienti operano principalmente su Windows, potrebbe essere conveniente optare per un linguaggio come C# con .NET. D’altro canto, se si punta a sistemi UNIX-like come Linux o macOS, Python o Bash potrebbero risultare le scelte più idonee. Tuttavia, se il vostro obiettivo è di sviluppare una soluzione veramente cross-platform, Java o Node.js sono alternative valide.

Inoltre, la complessità dell’operazione di aggiornamento è un altro fattore critico. Per operazioni semplici, come il download e la sostituzione di file, uno script potrebbe essere perfettamente adeguato. Tuttavia, per operazioni più intricate, come aggiornamenti di database o modifiche a file di configurazione, una soluzione basata su un’applicazione completa potrebbe essere più appropriata.

Infine, non dimentichiamo la sicurezza. Se si ritiene necessario cifrare l’aggiornamento o fornire una firma digitale per garantire l’integrità e l’autenticità, alcuni linguaggi offrono librerie specializzate che facilitano questo processo.

L’Architettura di un Updater Centralizzato

Il cuore del sistema è rappresentato dal server centrale. Questa componente ha il compito di ospitare tutte le informazioni essenziali relative alla versione corrente dell’applicazione, che include dettagli come il numero di versione, un checksum e l’URL per il download. Oltre a ciò, il server fornisce il pacchetto di aggiornamento, come un file compresso, pronto per il download. Una caratteristica avanzata potrebbe anche essere l’integrazione di un meccanismo di firma digitale, al fine di garantire l’integrità e l’autenticità del pacchetto fornito.

Parallelamente, abbiamo l’Updater. Questo strumento è progettato per essere eseguito con una certa regolarità sulle macchine client, verificando costantemente la presenza di aggiornamenti sul server centrale. Una volta identificato un nuovo aggiornamento, l’Updater si occupa di scaricare, verificare ed applicare l’aggiornamento, seguendo una serie di operazioni che possono variare dalla semplice sostituzione di file, fino all’esecuzione di script più complessi.

Un’ulteriore funzionalità, che potrebbe rivelarsi preziosa in determinati contesti, è il sistema di notifiche. Attraverso questo, l’Updater potrebbe informare gli amministratori di sistema o i responsabili IT riguardo l’esito delle operazioni di aggiornamento, segnalando sia i successi che gli eventuali problemi.

Considerazioni sulla Sicurezza

È fondamentale sottolineare che, se da un lato un updater centralizzato può semplificare significativamente il processo di aggiornamento, dall’altro può introdurre nuovi rischi. Un attacco al server centrale potrebbe, in teoria, permettere la distribuzione di software dannoso a tutti i vostri clienti. Pertanto, è di cruciale importanza assicurarsi che siano implementati adeguati controlli di sicurezza.

Containerizzazione con Docker: Un Nuovo Orizzonte per Gli Aggiornamenti

L’avvento della containerizzazione ha introdotto una rivoluzione nel modo in cui le applicazioni vengono distribuite e gestite. Docker, in particolare, ha aperto nuove opportunità per garantire che le applicazioni siano sempre all’avanguardia.

Sfruttare la Potenza dei Container

La proposta è quella di utilizzare Docker per “containerizzare” la vostra applicazione, a patto che i clienti lo supportino. La natura isolata dei container assicura che ogni implementazione dell’applicazione sia consistente e priva di interferenze da fattori esterni, rendendo il processo di aggiornamento fluido e privo di sorprese.

Gestione degli Aggiornamenti tramite Immagini

Quando si parla di aggiornamenti in un contesto Docker, si tratta essenzialmente di creare una nuova immagine Docker. Questa nuova immagine incarna la versione aggiornata dell’applicazione. Una volta creata, può essere facilmente distribuita ai clienti, che possono sostituire l’immagine precedente con la nuova, garantendo un aggiornamento senza soluzione di continuità.

Automatizzazione con Strumenti Specializzati

Ma cosa succede se desideriamo che questo processo di rilevamento e aggiornamento avvenga automaticamente? Ecco dove intervengono strumenti come Watchtower. Questi strumenti sono progettati per tenere d’occhio registri come Docker Hub, rilevando automaticamente la presenza di nuove immagini. Una volta identificata una nuova versione, questi strumenti si occupano di aggiornare i container in esecuzione, rendendo l’intero processo altamente automatizzato e riducendo al minimo l’intervento manuale.

Strumenti di Configurazione e Automazione: Garantire la Consistenza in Ogni Installazione

In un mondo sempre più complesso e interconnesso, garantire che le applicazioni siano consistenti e aggiornate attraverso molteplici installazioni può rappresentare una vera sfida. Tuttavia, la risposta a tale sfida potrebbe risiedere negli strumenti di configurazione e automazione che sono emersi negli ultimi anni.

Un Mondo di Strumenti a Vostra Disposizione

Parlando di automazione e gestione delle configurazioni, non possiamo non menzionare giganti del settore come Ansible, Puppet e Chef. Questi strumenti sono stati progettati con un obiettivo chiaro in mente: semplificare e automatizzare la gestione e la configurazione di sistemi su larga scala.

Distribuzione Automatica e Senza Intoppi

La magia di questi strumenti risiede nella loro capacità di definire configurazioni “desiderate” e di garantire che le macchine target rispettino tali configurazioni. Questo significa che, quando è il momento di distribuire un aggiornamento, strumenti come Ansible possono assicurarsi che ogni macchina riceva l’aggiornamento in modo appropriato e uniforme. Non solo ciò riduce gli errori umani, ma assicura anche che ogni installazione sia esattamente come desiderato, indipendentemente dal numero di macchine coinvolte.

Una Soluzione Scalabile per Ogni Esigenza

Quindi, se la vostra organizzazione sta cercando un modo per distribuire aggiornamenti in maniera efficiente e scalabile, gli strumenti di configurazione e automazione potrebbero rappresentare la soluzione ideale. Essi offrono un controllo granulare, riducono la necessità di interventi manuali e garantiscono una distribuzione omogenea su tutti i fronti.

Webhooks: La Sinergia tra l’Applicazione Web e il Sistema di Controllo Versione

Nell’era moderna dello sviluppo software, la rapidità e l’efficienza nella distribuzione degli aggiornamenti sono diventate essenziali. Una delle strategie emergenti che abilita tale rapidità è l’uso di webhooks, specialmente quando l’applicazione ha una componente web o un’API.

L’Integrazione con GitHub e Altri Sistemi di Controllo Versione

Immaginate di avere un’applicazione il cui codice sorgente è ospitato su GitHub o su qualsiasi altro sistema di controllo versione. Ogni volta che uno sviluppatore effettua un commit, si verifica una modifica. Ora, invece di controllare manualmente la presenza di nuove modifiche, possiamo automatizzare questo processo. Qui entrano in gioco i webhooks. Attraverso l’utilizzo dei webhooks di GitHub, è possibile ricevere notifiche in tempo reale ogni volta che si verifica un cambiamento.

Il Ponte tra il Commit e l’Aggiornamento Cliente

Ma come si traduce tutto ciò in un aggiornamento per il cliente finale? Una volta che il sistema centrale riceve la notifica di un nuovo commit, può intraprendere diverse azioni. Può semplicemente informare gli amministratori o gli utenti finali della presenza di un aggiornamento. In scenari più avanzati, potrebbe anche iniziare automaticamente il processo di distribuzione, garantendo che le installazioni dei clienti vengano aggiornate con la versione più recente.

Massimizzare l’Efficienza con l’Automazione

In sintesi, i webhooks rappresentano un potente strumento di automazione. Consentono alle organizzazioni di reagire rapidamente ai cambiamenti, garantendo che gli aggiornamenti vengano distribuiti in modo tempestivo e coerente. In un mondo in cui ogni minuto conta, l’automazione offerta dai webhooks può fare la differenza tra rimanere indietro o stare al passo con le esigenze degli utenti.

Sicurezza: Un Elemento Fondamentale nell’Aggiornamento delle Applicazioni

In un mondo sempre più connesso, la sicurezza delle informazioni è diventata una priorità. Quando si tratta di aggiornare applicazioni, la sicurezza non dovrebbe essere mai trascurata, ma piuttosto considerata come un pilastro fondamentale del processo.

La Firma Digitale: Una Garanzia di Autenticità

Uno degli aspetti cruciali nell’assicurarsi che gli aggiornamenti siano sicuri è l’uso della firma digitale. Gli aggiornamenti delle applicazioni possono contenere nuove funzionalità, correzioni di bug o miglioramenti delle prestazioni. Tuttavia, se un malintenzionato dovesse intervenire, potrebbe anche inserire codice dannoso. Per evitare ciò, gli aggiornamenti dovrebbero essere firmati digitalmente. Questo garantisce che l’aggiornamento provenga effettivamente dalla fonte legittima e non sia stato alterato durante il trasferimento.

Trasferimenti Sicuri: La Necessità della Cifratura

Un altro aspetto da non sottovalutare è il mezzo attraverso il quale gli aggiornamenti vengono distribuiti. Evitare l’uso di connessioni non cifrate è essenziale. Trasferire aggiornamenti attraverso connessioni non protette espone l’aggiornamento al rischio di intercettazioni o manipolazioni. Utilizzando connessioni cifrate, si assicura che l’aggiornamento raggiunga la destinazione finale senza alterazioni indesiderate.

In Conclusione

L’aggiornamento delle applicazioni è un processo che va oltre la mera distribuzione di nuove versioni. Richiede un’attenta considerazione della sicurezza, garantendo che ogni passo, dalla creazione dell’aggiornamento alla sua distribuzione, sia eseguito con la massima attenzione alla protezione delle informazioni. In un contesto in cui le minacce informatiche sono sempre in agguato, la sicurezza non è solo una best practice, ma una necessità.

Conclusione sull’Aggiornamento delle Applicazioni On-Premise

La gestione degli aggiornamenti delle applicazioni on-premise può rappresentare una sfida complessa. Le strategie che abbiamo analizzato offrono diverse soluzioni: dall’uso di un updater centralizzato, che offre un controllo diretto sul processo, alla containerizzazione con Docker, che sfrutta le potenzialità dell’isolamento e della portabilità. Gli strumenti di configurazione e automazione, come Ansible e Puppet, permettono di distribuire aggiornamenti su larga scala, mentre i webhooks offrono una soluzione reattiva basata sugli eventi di commit nel sistema di version control.

Un elemento cruciale da considerare in ogni strategia è la sicurezza. Assicurarsi che gli aggiornamenti siano firmati digitalmente, e che le connessioni siano cifrate, è fondamentale per proteggere sia l’applicazione che i dati dei clienti.

In sintesi, l’aggiornamento delle applicazioni on-premise richiede una pianificazione attenta e l’adozione delle giuste tecnologie, per garantire efficienza e sicurezza in ogni fase del processo.

Vendiamolibri.it

Il marchio vendiamo libri rappresenta un network di siti di vendita libri e-commerce. In questo network vengono proposti alla vendita i libri specifici di ogni settore rappresentato dal sito come per esempio i libri scolastici, i libri universitari, i libri italiani in vendita all’estero più un sito generalista dove ogni testo può essere ritrovato.


Il catalogo completo è rappresentato da circa tre milioni di items che vengono desunti da diverse Fonti ciascuna di esse di diverso formato e con diversi tempi di aggiornamento.

Tali items vengono distribuiti al network tramite la selezione del catalogo completo degli elementi interessati e l’inserimento in appositi database dove gli e-commerce possono effettuare le loro interrogazioni con maggiore precisione e velocità.

STACK

Ci è stato assegnato Woocommerce come motore di e-commerce. Abbiamo scelto di lavorare con un database esterno non SQL per quel che riguarda il rifornimento dei dati ai siti mentre il database unico dove convergono tutti i dati sui libri a disposizione per la vendita è un database MySql.

La piattaforma su cui tutto il processo di sincronizzazione funziona è Linux ubuntu 22.4, le varie procedure sono scritte in Php o python ed eseguite da cron.

IL COLLETTORE

Esiste una terza parte da noi sviluppata che fornisce al network dei siti tutta una serie di servizi comuni, a partire dalla funzione di identity provider per tutti gli elementi del network, alla gestione centralizzata dei programmi di fidelizzazione e gamification, al centralizzazione dei processi di acquisto dei libri e dell’integrazione con il magazzino dello spedizioniere.

Come implementare la ricerca full-text in un progetto Laravel

Al giorno d’oggi, l’implementazione della ricerca full-text è una delle parti più importanti dello sviluppo di applicazioni. Nelle applicazioni che fanno molto affidamento sulla funzionalità di ricerca, come servizi musicali o negozi online, la configurazione e la personalizzazione della classificazione delle risposte è vitale. Per capire meglio perché è necessario implementare una soluzione del genere, consideriamo i problemi in sua assenza. Il framework PHP Laravel, nella sua magnifica completezza offre per la ricerca uno strumento eccezionale.

Miglioramento della funzionalità di ricerca

Spesso gli sviluppatori hanno il compito di migliorare la ricerca in un’applicazione e, in molti casi, viene dedicato molto tempo a mettere insieme una serie chiara di perfezionamenti per il progetto.

Le attività comuni per migliorare la ricerca potrebbero includere quanto segue:

  • Accelerare le prestazioni di ricerca
  • Aggiungere tolleranza agli errori
  • Aggiungere la possibilità di cercare oltre il nome dell’articolo
  • Aggiungere la possibilità di cercare per parole non necessariamente nello stesso ordine
  • Aggiungere la possibilità di cercare altre forme di parole da una query
  • Aggiungere la possibilità di gestire regole di ricerca per la stessa parola con valori diversi

Criteri di valutazione

I criteri principali per valutare le prestazioni della ricerca possono essere definiti come velocità di risposta, completezza e accuratezza. Mentre i tassi di risposta possono essere facilmente misurati e valutati, gli altri due sono un po’ più difficili da calcolare.

La completezza della ricerca è il risultato della divisione del numero di elementi restituiti per il numero di elementi corrispondenti. Quando si risolve un problema del primo tipo, con l’esclusione degli articoli corrispondenti, spesso viene risolto anche il problema di una query errata con un errore o un errore di battitura.

La precisione della ricerca è il risultato della divisione del numero di elementi corrispondenti nella risposta per il numero di elementi nella risposta. Quegli elementi che sono stati inclusi nella risposta, ma che non avrebbero dovuto figurare, sono chiamati errori del secondo tipo.

Di conseguenza, abbiamo bisogno della risposta più rapida, con le più alte percentuali di completezza e accuratezza della ricerca. L’equilibrio tra questi elementi è unico per ogni progetto. Proviamo a considerare le possibili soluzioni a questo problema senza implementare la ricerca full-text.

Tentativo di soluzione tramite SQL LIKE

La soluzione più semplice potrebbe essere l’uso di LIKE in SQL.Tuttavia, questa non è la soluzione ottimale e se i record nella tabella dei post sono più di 1000, anche considerando che gli indici siano correttamente impostati, le query verranno comunque elaborate sull’orlo del timeout.

Inoltre, questo tipo di query è appropriato esclusivamente per affrontare un compito specifico, in cui tutti i campi vengono utilizzati nella ricerca. Tuttavia, altri compiti, in particolare riorganizzare l’ordine delle parole all’interno della query, dare priorità agli elementi e migliorare la velocità di ricerca della query, rimangono in gran parte irrisolti.

Ricerca full-text in PostgreSQL/MySQL

La seconda soluzione con il set di strumenti esistente nell’applicazione può consistere nell’utilizzare le funzionalità di ricerca full-text di PostgreSQL e MySQL. In questo caso, la query avrà la seguente forma: SELECT … MATCH (campo) CONTRO (‘parola’).

La decisione di utilizzare SQL ci garantisce il 100% di precisione e completezza della ricerca, ma presenta anche numerosi svantaggi. Tra questi ci sono la necessità di una costante personalizzazione del database e le limitazioni sulla tipologia dei campi e la mancanza di classificazione, nonché il costo finale di tale soluzione in termini di risorse macchina che producono oltretutto un’insostenibile lentezza nell’esecuzione della query.

Laravel Scout

Per risolvere tutti i problemi descritti sino ad ora esistono servizi di terze parti che producono rapidamente ricerche full-text e risolvono problemi con la tokenizzazione e l’analisi morfologica. Laravel Scout ti consente di lavorare con molti di questi servizi e fornisce un’interfaccia unificata per lavorare con la ricerca, oltre a collegare la ricerca di entità con i modelli Laravel.

Di seguito è riportato un elenco di servizi che funzionano con la ricerca full-text di Laravel Scout

 

Il principio di lavorare con il full-text in Laravel non differisce molto a seconda del driver. Facendo riferimento ad Algolia, Laravel Scout semplifica l’aggiunta di dati all’indice Algolia e rende altrettanto facile recuperarli effettuando la ricerca in molti campi. Naturalmente, quando si sceglie un fornitore, il progetto acquisirà una dipendenza che deve essere tenuta presente. Laravel Scout contribuirà a ridurre la dipendenza, grazie alle sue interfacce.

I vantaggi di passare da un hosting condiviso al cloud

Vediamo perchè le aziende stanno passando dall’hosting condiviso al cloud : il cloud computing offre maggiori convenieza, scalabilità, flessibilità e sicurezza rispetto all’hosting condiviso e molte aziende stanno ormai migrando sul cloud i loro siti e servizi web.

La nostra esperienza riguarda i sistemi Amazon AWS, Google Cloud, Microsoft Azure e Digital Ocean.

1) Riduzione dei costi
2) Sicurezza
3) Prestazioni
4) Affidabilità
5) Scalabilità


Riduzione dei costi

Se state cercando di ridurre i costi del vostro sito web, passare da un hosting condiviso a un cloud hosting potrebbe essere una soluzione vantaggiosa.

Un hosting condiviso significa che il vostro sito è ospitato su un server insieme ad altri siti, condividendo le risorse del server. Questo tipo di hosting è generalmente economico, ma a volte può diventare limitante se il vostro sito riceve molto traffico o ha bisogno di maggiori risorse o velocità

Il cloud hosting invece offre una scalabilità molto più elevata. Questo significa che si puo’ facilmente aumentare o diminuire le risorse del vostro sito in base alle tue esigenze. Inoltre, i costi sono generalmente basati sull’utilizzo effettivo, il che significa che si paga solo per quello si utilizza.

Inoltre, il cloud hosting offre anche una maggiore sicurezza e affidabilità rispetto all’hosting condiviso, poiché i vostri dati sono distribuiti su più server e il rischio di interruzioni è ridotto.

In sintesi, passare a un cloud hosting può sicuramente aiutare a ridurre i costi a lungo termine e a migliorare le prestazioni e la sicurezza delle vostre web applivations.

Sicurezza

I providers di cloud hosting offrono spesso una maggiore sicurezza dei dati rispetto ai sistemi di hosting condivisi, grazie a procedure di backup regolari e ad altre misure di sicurezza avanzate.

La sicurezza del cloud si riferisce alla protezione dei dati e delle risorse del sito quando vengono ospitati su un sistema di hosting cloud. Ciò comprende la protezione contro minacce come malware, attacchi informatici, intrusioni non autorizzate e perdita di dati.

I provider di cloud hosting utilizzano una serie di tecnologie e pratiche per garantire la sicurezza dei dati, tra cui la crittografia dei dati, la configurazione di firewall, la gestione degli accessi e la sorveglianza degli eventi di sicurezza. Inoltre, i provider di cloud spesso investono ingenti somme in sicurezza per garantire la protezione dei dati dei clienti.

Tuttavia, la sicurezza del cloud è anche influenzata dalle pratiche dell’utente, come la scelta di password sicure e la gestione delle autorizzazioni di accesso. Pertanto, è importante che gli utenti del cloud comprendano e seguano pratiche di sicurezza appropriate per garantire la protezione dei loro dati e risorse.

In sintesi, la sicurezza del cloud può essere elevata se i provider e gli utenti seguono pratiche di sicurezza appropriate. Tuttavia, è importante che gli utenti del cloud siano consapevoli delle proprie responsabilità nella gestione della sicurezza dei loro dati e risorse.

Prestazioni

I sistemi cloud sono progettati per gestire grandi quantità di traffico e richieste, garantendo prestazioni elevate per il sito o a maggior ragione per qualsiasi web application o servizio di API custom.

Le prestazioni del cloud si riferiscono alla velocità e alla reattività del sistema di hosting cloud nell’elaborare richieste e fornire accesso ai dati e alle risorse del sito. Le prestazioni del cloud sono influenzate da diversi fattori, tra cui la capacità di elaborazione, la velocità di rete e la quantità di spazio di archiviazione disponibile.

I sistemi di hosting cloud sono progettati per gestire grandi quantità di traffico e richieste, garantendo prestazioni elevate per il sito. Inoltre, le tecnologie di virtualizzazione e la capacità di allocare risorse dinamicamente consentono di ottimizzare le prestazioni in base alle esigenze del sito.

In sintesi, le prestazioni del cloud sono generalmente superiori a quelle dei sistemi di hosting condivisi, poiché i sistemi cloud sono progettati per gestire grandi quantità di traffico e richieste, garantendo prestazioni elevate per il sito. Questo è un vantaggio importante per i siti web che richiedono un’alta disponibilità e velocità di elaborazione.

Affidabilità

I sistemi cloud sono progettati per garantire un’alta disponibilità del sito, utilizzando tecnologie di ridondanza e failover.

L’affidabilità del cloud si riferisce alla capacità di un sistema di hosting cloud di fornire accesso continuo e ininterrotto ai dati e alle risorse del sito. Questo è ottenuto attraverso la creazione di architetture di sistemi altamente disponibili che utilizzano tecnologie di ridondanza e failover per garantire la continuità del servizio anche in caso di guasti o problemi tecnici.

In altre parole, l’affidabilità del cloud garantisce che il sito sia sempre accessibile e funzionante, anche in presenza di problemi tecnici o malfunzionamenti. Questo è importante per la reputazione del sito e per garantire la soddisfazione dei visitatori del sito.

I provider di cloud hosting spesso offrono garanzie di disponibilità del 99,99% o superiori, che garantiscono un’alta affidabilità del sistema. Questo è un vantaggio significativo rispetto ai sistemi di hosting condivisi, che possono essere soggetti a interruzioni o problemi di disponibilità.

Scalabilità

Con il cloud hosting, è possibile adattare la capacità di calcolo e lo spazio di archiviazione in base alle esigenze del sito, evitando costosi upgrade di hardware.

La scalabilità del cloud è la capacità di un sistema di hosting cloud di adattarsi alle variazioni dei requisiti di risorse del sito, come la quantità di traffico o di dati gestiti. Ciò significa che se il sito richiede più capacità di elaborazione o spazio di archiviazione, il sistema cloud può facilmente allocare risorse supplementari per soddisfare queste esigenze, evitando così costosi upgrade di hardware o interruzioni del sito.

La scalabilità del cloud è una delle caratteristiche chiave del cloud hosting, poiché consente ai siti web di crescere e adattarsi alle esigenze in evoluzione del business, senza preoccuparsi della limitazione della capacità hardware.

Questi in sintesi i vantaggi del cloud rispetto ad un host condiviso. Noi possiamo offrire tutta l’assistenza per passare alla migliore architettura cloud per i vostri siti o web applications ed effettuare anche le operazioni di migrazione delle vostre risorse esistenti.

Il formato ONIX per lo scambio di informazioni editoriali

ONIX è lo standard internazionale per la rappresentazione e la comunicazione delle informazioni sui prodotti del settore dei libri. La sua implementazione è un’ attività che si puo’ inserire nello sviluppo di api di terze parti anche se alla fine risulta piu’ un’attività di interpretazione di dati. Essendo i cataloghi ONIX piuttosto corposi è consigliabile per l’inserimento in una web application l’utilizzo di un database NoSql.


Cos’è ONIX

ONIX è uno standard basato su XML per i metadati dei libri, che fornisce un modo coerente per gli editori, i rivenditori e i loro partner della catena di fornitura di comunicare un’ampia gamma di informazioni sui loro prodotti. È apertamente un formato di dati commerciale, è espressamente progettato per essere utilizzato a livello globale e non è limitato a nessuna lingua o alle caratteristiche di uno specifico commercio di libri nazionale. È ampiamente utilizzato in tutta la catena di fornitura di libri ed e-book in Nord America, Europa e Australasia, ed è sempre più adottato anche nella regione Asia-Pacifico e in Sud America.

Caratteristiche tecniche di ONIX

In quanto standard basato su XML, ogni versione di ONIX per i libri è costituita da una documentazione che specifica il contenuto dei dati di un file di dati ONIX standard o “messaggio”, oltre a uno schema XML associato che può essere utilizzato per la convalida di un file ONIX. Originariamente questi schemi avevano la forma di un DTD (Document Type Definition) di base, ma dal 2006 sono stati preferiti strumenti XSD (XML Schema Definition) più sofisticati. ONIX 3.0 è supportato da DTD, XSD, RNG e schemi XSD “stretti”. Questi strumenti XML, e idealmente utilizzando l’XSD e l’XSD “rigoroso”, sono fondamentali per garantire che i messaggi ONIX soddisfino i requisiti dello standard e siano ampiamente interoperabili con altre implementazioni.

EDItEUR fornisce queste specifiche, vari strumenti XML, oltre a una guida su come implementare ONIX, e l’uso di tutti questi materiali è gratuito secondo i termini di una licenza altamente permissiva. Per implementare ONIX non è richiesta alcuna registrazione, quota di royalty o abbonamento.

ONIX non è di per sé un database, né è nemmeno un design per un database – è un modo per comunicare i dati tra database – ma molti membri di EDItEUR e altre organizzazioni forniscono software commerciale standard o applicazioni basate sul web per prodotti gestionali che implementano la messaggistica ONIX. Altri membri hanno sviluppato le proprie soluzioni interne che implementano lo standard di comunicazione ONIX.

Vantaggi per le aziende nell’utilizzo di ONIX

Per gli editori che implementano ONIX utilizzando uno sviluppo interno o installando una soluzione commerciale di gestione dei dati di prodotto standard, l’esperienza ha dimostrato che ONIX for Books offre due importanti vantaggi aziendali. Come formato di comunicazione, consente di fornire informazioni dettagliate sui prodotti nella catena di approvvigionamento in una forma standard e coerente, a grossisti e distributori, a rivenditori più grandi, ad aggregatori di dati e ad aziende affiliate. Ciò riduce notevolmente i costi di supporto, poiché gli editori non devono più fornire dati in tanti formati unici. In molti casi, un singolo feed di dati può essere reso adatto a tutti i partner della catena di fornitura di un editore. E fornendo un modello per il contenuto e la struttura di una scheda prodotto, ONIX ha contribuito a stimolare l’introduzione di migliori sistemi informativi interni, in grado di riunire tutti i “metadati” necessari per la descrizione e la promozione di titoli nuovi e in arretrato. In alcuni paesi, questo modello viene utilizzato negli schemi di accreditamento della qualità dei dati. Gli stessi dati ONIX di base possono anche essere utilizzati per produrre fogli informativi anticipati, cataloghi e altro materiale promozionale, per alimentare i siti web degli editori e per soddisfare le esigenze della più ampia catena di fornitura.

Per i partner della catena di fornitura “a valle”, ONIX for Books significa caricamento più efficiente e rapido delle informazioni aggiornate sui prodotti nei sistemi interni o rivolti al cliente, con minore necessità di intervento manuale e rischio di errore molto inferiore. Riduce la necessità di gestire più formati di dati proprietari e quindi riduce i costi di supporto. E consentendo a terze parti come le associazioni di categoria degli aggregatori di dati di sviluppare metriche per la qualità e la tempestività dei dati, incoraggia il miglioramento complessivo dei dati disponibili lungo tutta la catena di approvvigionamento.

L’esperienza mostra anche che l’implementazione di ONIX tende ad andare di pari passo con una maggiore attenzione al valore commerciale dei metadati come motore di rilevabilità, conversione e, in definitiva, vendite.

October il CMS basato su Laravel

October CMS è stato progettato per essere semplice, sia per gli sviluppatori che per gli utenti. Fondamentalmente, sono stati utilizzati principi di programmazione di lunga data per creare un CMS straordinariamente semplice che semplifica lo sviluppo web.

October CMS è stato costruito su Laravel, il miglior framework PHP. Include tutti gli strumenti e le classi necessari per creare siti Web straordinari e lo abbiamo reso ancora più potente con una serie di funzionalità semplici e flessibili.


Semplice per gli sviluppatori

Quello che codifichi è quello che ottieni
October CMS non impone restrizioni alla struttura della pagina, HTML o markup CSS. Non genererà né convertirà codice e non è necessaria alcuna nuova conoscenza del framework.

Una pagina, un file
October CMS crea file individuali per ogni pagina e altri modelli. I temi sono completamente gestibili con Content Version Systems come Git. Puoi modificare le pagine nell’editor integrato o nel tuo editor di codice preferito.

Creazione di pagine più veloce
Crea pagine in modo più rapido e semplice utilizzando i componenti della pagina CMS. Basta aggiungere un componente alla tua pagina e configurarlo con Inspector, lo strumento visivo per la gestione dei componenti.

Template engine veloce e flessibile
October CMS utilizza Twig, un semplice linguaggio di template per i web designer. Non ti rallenterà e si occupa automaticamente di compiti noiosi come l’ escaping.

Un editor di codice integrato

Funziona con il tuo flusso di lavoro
October CMS è completamente compatibile con il gestore di pacchetti PHP Composer e tale compatibilità include plug-in e temi dal Marketplace, dipendenze complesse e repository privati.

Combinatore di risorse integrato
Gli asset CSS e JavaScript possono essere combinati e minimizzati con un solo tag nei tuoi modelli CMS. Le risorse combinate riducono i tempi di caricamento delle pagine e il traffico del server.

Semplice per clienti e utenti

Non sono necessarie competenze di programmazione
Gli utenti non tecnici possono gestire il contenuto della pagina con l’editor visivo integrato, gestire immagini, video e altri file.

Le migliori funzionalità di back-end
Abbiamo aggiunto le migliori funzionalità come il ritaglio delle immagini, l’interfaccia di gestione dei file e il supporto CDN. Sono pronti fuori dalla scatola e sono facili da usare.

Traduci i contenuti più velocemente
Usa il plugin gratuito Translate per tradurre facilmente il contenuto della pagina in altre lingue.

Facile da usare, veloce da imparare
Un design intuitivo dell’esperienza utente rende October CMS facile da imparare per tutti.Disponibile in 36 lingue

Semplice da scalare

I 10 principali vantaggi dell’utilizzo di Laravel PHP Framework

In questo articolo elencheremo alcuni dei problemi più comuni, che sorgono molto spesso durante lo sviluppo web, e dimostreremo come Laravel ci consente di risolvere rapidamente tutti questi problemi comuni con un costo ragionevole.

Il framework Laravel è molto popolare per lo sviluppo di software personalizzato. È il framework PHP più stellato su Github: più di 56.000 sviluppatori da tutto il mondo apprezzano molto le solide funzionalità di questa piattaforma.

Perché Laravel è così popolare? Perchè fornisce gli strumenti giusti per creare applicazioni Web più velocemente, più stabili e di facile manutenzione.

1) Autorizzazioni e Login Utenti
2) Servizi di email
3) Velocità
4) Sicurezza
5) Gestione degli errori
6) Automazioni dei Test
7) Url e Routing
8) MVC
9) Gestione delle code di messaggi
10) Programmazione di operazioni


1. Autorizzazioni e Login Utenti

Ogni proprietario di un’ applicazione Web deve garantire che gli utenti siano coloro che affermano di essere e quindi impedire agli utenti non autorizzati di accedere a risorse protette o a pagamento.

Laravel rende l’implementazione dell’autenticazione molto semplice. Quasi tutto è configurato out-of-the-box. Laravel fornisce anche un modo semplice per organizzare la logica di autorizzazione e controllare l’accesso alle risorse.

2. Servizi di email

Il servizio di posta può essere utilizzato per inviare notifiche alle e-mail degli utenti dopo vari eventi. È difficile immaginare un’applicazione Web moderna, ad esempio, priva anche di una semplice notifica e-mail a un nuovo utente sulla sua corretta registrazione sul sito Web.

Laravel fornisce un’API semplice e pulita sulla popolare libreria SwiftMailer. Laravel fornisce anche driver per SMTP, Mailgun, Mandrill, SparkPost, Amazon SES, la funzione “mail” di PHP e “sendmail”, consentendo a un’applicazione di iniziare rapidamente a inviare posta tramite un servizio locale o basato su cloud. Oltre al supporto per l’invio di e-mail, Laravel fornisce supporto per l’invio di notifiche attraverso una varietà di canali di consegna, inclusi SMS, Whatsapp e Slack.

3. Velocità

È importante non solo creare un’applicazione, ma anche creare un’applicazione veloce, che si tradurrà in un’accelerazione delle entrate. L’integrazione con il cosiddetto backend di caching è spesso uno dei passaggi principali per migliorare le prestazioni di un’applicazione web.

Laravel supporta i backend di cache piu’ popolari come Memcached e Redis pronti all’uso. Per impostazione predefinita, Laravel è configurato per utilizzare il driver della cache dei file, che memorizza gli oggetti memorizzati nella cache nel file system. Per applicazioni più grandi, è meglio utilizzare una cache in memoria come Memcached o APC. Tuttavia, con Laravel è anche possibile configurare più configurazioni di cache.

4. Sicurezza

Le vulnerabilità della sicurezza vanno di pari passo con lo sviluppo di qualsiasi applicazione web. L’organizzazione no-profit americana, The OWASP Foundation, descrive le vulnerabilità più critiche per la sicurezza delle applicazioni Web:
– iniezione SQL
– falsificazione di richieste tra siti
– scripting tra siti, ecc.

Lo sviluppatore non deve dimenticarli ed essere in grado di risolverli tutti prima della consegna .

Laravel aiuta a proteggere l’applicazione Web proteggendola dai rischi per la sicurezza più gravi: SQL injection, falsificazione di richieste tra siti e scripting tra siti. Laravel stesso è sicuro. Possiamo dire in prima persona che la base di codice è fanaticamente protetta e che il codice è stato controllato da diverse persone.

5. Gestione degli errori

Il modo in cui un’applicazione software gestisce gli errori può avere un grande impatto sulla soddisfazione degli utenti e sull’usabilità dell’applicazione. I moduli di immissione dati sono uno dei luoghi più comuni in cui gli errori vengono identificati e presentati dopo che gli utenti fanno clic su un pulsante Invia. Se qualcosa non funziona perché l’utente ha fatto qualcosa di sbagliato, dovrebbe esserne informato nel modulo conveniente. Se l’azione dell’utente non può essere completata perché l’utente ha inviato dati errati, dovrebbe essere segnalato a lui/lei in un messaggio di errore informativo.

Senza un’adeguata gestione degli errori, l’utente può decidere che il problema è nell’applicazione (non è in servizio) e allontanarsi dall’applicazione per sempre. Nessuno vuole perdere i propri clienti o deluderli.

La gestione degli errori e delle eccezioni è già configurata per qualsiasi nuovo progetto basato su Laravel. Inoltre, Laravel è integrato con la libreria di registrazione Monolog, che fornisce supporto per una varietà di potenti gestori di log.

6. Automazioni dei Test

Senza testare e verificare ciò che lo sviluppatore ha creato, come può chiunque (incluso lo sviluppatore) essere sicuro che il software funzionerà senza arresti anomali, bug, errori e in conformità con i requisiti dell’applicazione iniziale? I test di automazione richiedono meno tempo e in molti casi sono più precisi rispetto ai test manuali.

Laravel è costruito pensando ai test. In effetti, il supporto per i test con PHPUnit è incluso immediatamente e un file phpunit.xml è già configurato per l’applicazione. Il framework viene inoltre fornito con comodi metodi di supporto che consentono il test espressivo delle applicazioni. Fornisce modi semplici per simulare il comportamento di base degli utenti (effettuando richieste all’applicazione ed esaminando l’output, ad esempio facendo clic sui collegamenti, compilando moduli).

7. Url e Routing

Gli utenti utilizzeranno un’applicazione Web facendo clic o digitando collegamenti. Spereranno di vedere il contenuto desiderato, ad esempio un articolo, un modulo di contatto, una descrizione di un prodotto, ecc. Se non c’è un routing URL, l’applicazione Web non capirà mai ciò che l’utente vuole vedere e potrebbe mostrare una pagina vuota o una pagina di errore invece.

Tutti i percorsi Laravel sono definiti nel file app/Http/routes.php, che viene caricato automaticamente dal framework. Le route Laravel più elementari accettano semplicemente un URI e una Closure, fornendo un metodo molto semplice ed espressivo per definire le rotte.

8. MVC

Ossia, separazione di “Business Logic Code” da “Presentation Code”

Tale separazione consente ai progettisti di layout HTML (personale meno costoso) di modificare facilmente l’aspetto di una pagina Web senza interagire con gli sviluppatori (cose più costose). Eventuali correzioni di bug e richieste di funzionalità verrebbero eseguite dagli sviluppatori più rapidamente se tutto il codice di programmazione dell’applicazione Web avesse la separazione appropriata nella fase iniziale dello sviluppo.

Laravel è un framework MVC, quindi la separazione è già stata eseguita.

9. Gestione delle code di messaggi

Non si tratta solo di semplici messaggi di posta elettronica, ma di molte forme di comunicazione tra diverse parti dell’applicazione o tra diverse applicazioni. Più traffico riceve un’applicazione Web, più richieste deve gestire al secondo, maggiore sarà il rischio che l’hosting di questa applicazione sia molto costoso o che il server Web smetta di funzionare con la perdita di dati.

Per prevenirlo, gli sviluppatori possono decidere di utilizzare il sistema di code dei messaggi all’inizio dello sviluppo del progetto, tra le altre tecniche per il bilanciamento del carico, l’aumento della velocità dell’applicazione e il mantenimento dell’integrità dei dati.

Il servizio di coda di Laravel fornisce un’API unificata su una varietà di diversi backend di coda. Le code ti consentono di rinviare l’elaborazione di un’attività che richiede tempo, come l’invio di un’e-mail, a un momento successivo, il che velocizza drasticamente le richieste Web alla tua applicazione.

10. Programmazione di operazioni

Che sia necessario inviare e-mail agli abbonati ogni mattina o pulire automaticamente le tabelle del database a fine giornata (per rendere l’applicazione più veloce e ridurre i costi di hosting), qualsiasi app Web necessita di un meccanismo di pianificazione delle attività per occuparsi dei compiti, quando è il momento.

In passato, gli sviluppatori generavano una voce Cron per ogni attività che dovevano pianificare. Tuttavia, questa non è un buona pratica. Tale pianificazione delle attività non è più nel controllo del codice sorgente e gli sviluppatori devono collegarsi via SSH nel server per aggiungere le voci Cron. Lo scheduler dei comandi di Laravel consente la definizione fluida ed espressiva della pianificazione dei comandi all’interno di Laravel stesso, ed è necessaria solo una singola voce Cron sul server.

Cos’è e come funziona WordPress

WordPress è un sistema di gestione dei contenuti (CMS) open source che consente agli utenti di creare siti Web e blog dinamici.

WordPress è il sistema di blogging più diffuso sul web e consente di aggiornare, personalizzare e gestire un sito sito web dal suo CMS e componenti di back-end, fino ad arrivare all sviluppo di web applications piuttosto complesse.

1) Come funziona WordPress
2) Vantaggi di WordPress
3) Svantaggi di WordPress
4) Cosa sono i temi di WordPress
4) Cosa sono i plugin di WordPress


Come funziona WordPress

Wordpres è basicamente un sistema di pubblicazione di articoli e pagine web e nasce principalmente per creare piattaforme di blogging facilmente gestibili. Chi si occupa di sviluppo WordPress sa che attualmente puo’ essere esteso per creare funzionalità molto più complesse.

WordPress è stato inizialmente rilasciato il 27 maggio 2003 da Matt Mullenweg e Mike Little. WordPress è stato annunciato come open source nell’ottobre 2009.

Che cos’è un sistema di gestione dei contenuti (CMS)?

Il Content Management System (CMS) è un software che memorizza tutti i dati come testo, foto, musica, documenti, ecc. ed è reso disponibile sul tuo sito web. Aiuta nella modifica, pubblicazione e modifica del contenuto del sito web. Beninteso,  si possono utilizzare altri strumenti per la creazione personalizzata di applicazioni web, come spieghiamo nell’articolo dedicato alla creazione di un CRM con Laravel.

Caratteristiche di WordPress

Gestione degli utenti: consente di gestire le informazioni dell’utente come cambiare il ruolo degli utenti in (abbonato, collaboratore, autore, editore o amministratore), creare o eliminare l’utente, modificare la password e le informazioni sull’utente. Il ruolo principale del gestore utenti è l’autenticazione.

Gestione multimediale: È lo strumento per la gestione dei file e delle cartelle multimediali, in cui puoi caricare, organizzare e gestire facilmente i file multimediali sul tuo sito web.

Sistema di temi: consente di modificare la visualizzazione e la funzionalità del sito. Include immagini, fogli di stile, file modello e pagine personalizzate.

Sistema di plug-in: Sono disponibili diversi plug-in che forniscono funzioni e caratteristiche personalizzate in base alle esigenze degli utenti.

Ottimizzazione dei motori di ricerca: Fornisce diversi strumenti di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) che semplificano la SEO sul sito

Multilingue: consente di tradurre l’intero contenuto nella lingua preferita dall’utente.

Importazione dati: Consente di importare dati sotto forma di post. Importa file personalizzati, commenti, pagine di post e tag.

Vantaggi di WordPress?

1. È una piattaforma open source e disponibile gratuitamente.
2. I file CSS possono essere modificati in base al design secondo le esigenze degli utenti.
3. Ci sono molti plugin e temi disponibili gratuitamente. Gli utenti possono personalizzare i vari plugin secondo le loro necessità.
4. È molto facile modificare il contenuto poiché utilizza l’editor WYSIWYG (What You See Is What You Get è un’interfaccia utente che consente all’utente di manipolare direttamente il layout del documento senza disporre di un comando di layout).
5. I file multimediali possono essere caricati facilmente e rapidamente.
6. Offre diversi strumenti SEO che semplificano la SEO in loco.
7. La personalizzazione è facile in base alle esigenze dell’utente.
8. Consente di creare ruoli diversi per gli utenti del sito Web come amministratore, autore, editore e collaboratore.

Svantaggi di WordPress

1. L’utilizzo di diversi plug-in può rendere pesante il caricamento e l’esecuzione del sito Web.
2. La conoscenza di PHP è necessaria per apportare modifiche o cambiamenti nel sito Web di WordPress.
3. A volte è necessario aggiornare il software per mantenere aggiornato WordPress con i browser e i dispositivi mobili correnti. L’aggiornamento della versione di WordPress porta alla perdita di dati, quindi è necessaria una copia di backup del sito web.
4. Modificare e formattare le immagini grafiche e le tabelle è difficile.
5. La sicurezza di WordPress è un grosso problema.

Cosa sono temi di WordPress

Un tema è una cartella zippata con un gruppo di file, incluso un insieme di modelli di pagina scritti nel linguaggio di programmazione PHP combinato con alcuni fogli di stile CSS.

Quando si crea per la prima volta un sito WordPress, verrà fornito con un tema predefinito installato. Si può cambiare il tema in WordPress in base alle proprie esigenze e al proprio settore. La scelta del tema giusto può rendere il proprio sito web più attraente, più facile da usare e migliorare il coinvolgimento dei visitatori.

Un tema WordPress è una cartella di file che lavorano insieme per creare il design del proprio sito. Un tema include file modello, fogli di stile, immagini e possibilmente file JavaScript. Tutti questi file cambiano il modo in cui vengono visualizzati i post e le pagine del tuo blog.

La modifica del tema di WordPress non cambierà necessariamente il contenuto del blog, le pagine, gli utenti o altre informazioni memorizzate nel database. Il tuo tema cambia solo il modo in cui tutte queste informazioni vengono visualizzate ai visitatori del tuo sito web.

Ci sono migliaia di temi WordPress gratuiti e premium disponibili per l’uso.

I temi gratuiti possono essere scaricati dalla directory ufficiale dei temi di WordPress oppure si possono acquistare temi premium con funzionalità più avanzate da sviluppatori di terze parti. Si possono anche creare i propri temi personalizzati per un web design unico.

Cosa sono plugin di WordPress

Un plugin è un software contenente un gruppo di funzioni che possono essere aggiunte a un sito Web WordPress. Possono estendere le funzionalità o aggiungere nuove funzionalità ai propri siti Web WordPress.

I plugin di WordPress sono scritti nel linguaggio di programmazione PHP e si integrano perfettamente con WordPress. Nella comunità di WordPress si usa dire: “c’è un plugin per questo”. I plugins rendono più facile per gli utenti aggiungere funzionalità al proprio sito Web senza conoscere una sola riga di codice.

Ci sono migliaia di plugin di WordPress disponibili gratuitamente nella directory ufficiale dei plugin di WordPress. Oltre ai plug-in gratuiti, ci sono tantissimi fantastici plug-in commerciali disponibili da aziende e sviluppatori di terze parti.

Cos’è e come funziona Laravel

Laravel è un framework PHP con una sintassi espressiva ed elegante che fornisce una struttura e un punto di partenza per creare applicazioni web, permettendo agli sviluppatori di concentrarsi sulla logica del prodotto.

Laravel si sforza di fornire un’esperienza di sviluppo straordinaria fornendo funzionalità potenti come l’iniezione completa delle dipendenze, un livello di astrazione del database espressivo, code e processi pianificati, unit tests, integrazione e altro ancora.

Il suo grado di specializzazione fa si che esista ormai una figura professionale specifica di sviluppatore Laravel in grado di padroneggiare velocemente e con efficacia i vari strumenti messi a disposizione dal framework.

In questo artcolo vi proponiamo un riassunto dei concetti fondamentali di Laravel:

1) Perchè usare Laravel?
2) Quali sono i pro e i contro di Laravel?
3) Conclusione

Per entrare nel dettaglio dei principali vantaggi di Laravel potete fare riferimento a quest’articolo.


Perchè usare Laravel?

Ci sono una varietà di strumenti e framework a disposizione degli sviluppatori per la creazione di applicazioni web. Tuttavia, riteniamo che Laravel sia la scelta migliore per creare applicazioni Web moderne e complete.

Un framework “progressivo”

Ci piace chiamare Laravel un framework “progressivo”. Con questo intendiamo che Laravel cresce con lo sviluppatore. Anche se si stanno solo muovendo i primi passi nello sviluppo web, la vasta libreria di documentazione, guide e tutorial video di Laravel sono di grande aiuto per imparare le basi senza essere sopraffatti.

Agli sviluppatori senior invece, Laravel offre strumenti robusti per l’iniezione delle dipendenze, i test delle unità, le code, gli eventi in tempo reale e altro ancora. Laravel è ottimizzato per la creazione di applicazioni Web professionali ed è pronto per gestire i carichi di lavoro aziendali.

Un framework scalabile

Laravel è incredibilmente scalabile. Grazie al ridimensionamento di PHP e al supporto integrato di Laravel per sistemi di cache veloci e distribuiti come Redis, il ridimensionamento orizzontale con Laravel è un gioco da ragazzi. In effetti, le applicazioni Laravel sono state facilmente ridimensionate per gestire centinaia di milioni di richieste al mese.

Se c’è bisogno di un ridimensionamento estremo, piattaforme come Laravel Vapor consentono di eseguire l’ applicazione Laravel su scala quasi illimitata sulla più recente tecnologia serverless di AWS.

Una framework orientato alla community

Laravel combina i migliori pacchetti nell’ecosistema PHP per offrire il framework disponibile più robusto e adatto agli sviluppatori. Inoltre, migliaia di sviluppatori di talento da tutto il mondo hanno contribuito al framework.

Quali sono i pro e i contro di Laravel?

Laravel è il Framework leader costruito in PHP. E sì, ha pro e contro. Analizzeremo i punti principali dando per scontato che punti come l’affidabilità, flessibilità, velocità ecc. siano presi come ovvi Pro.

Pro:

Pacchetti e disponibilità delle risorse: Laravel ha un’integrazione con Composer per risolvere le dipendenze, di gran lunga la fonte di pacchetti più affidabile nel mondo di PHP. Si combina con Gulp ed Elixir per la produzione di risorse e per la revisione degli assets in modo da poter beneficiare dei pacchetti npm e dei pacchetti bower. Gulp riceverà felicemente le risorse da npm e bower per il front-end statico e composer alimenterà il backend con solide revisioni e aggiornamenti tempestivi con una funzione di blocco su determinate versioni.

Sviluppo standardizzato: Laravel funziona sugli standard PSR 7, di gran lunga lo standard più consigliato attualmente.
Funziona su PHP 7: S! Funziona su PHP7!!

Integrazione Eloquent: Eloquent è un potente ORM e penso che chiunque lavori con PHP sarebbe d’accordo nel dire che è uno dei pochissimi ORM ben scritti disponibili. E tutti questi buoni ORM sono sviluppati indipendentemente dalla comunità che sviluppa il framework, quindi Framework come Laravel risolvono le dipendenze e ottengono aggiornamenti anche dal team di ORM.

Sviluppo API supporto nativo per lo sviluppo di API a cui agganciare, per esempio, applicazioni mobili Flutter o ricerche su ElasticSearch

Ciclo di sviluppo del prodotto: il ciclo di sviluppo del prodotto complessivo si riduce fino al 40%! Motivo: le integrazioni sono molto più veloci!

Massiccio supporto della community

Migrazioni e seeds gestiti correttamente

Debug facile attraverso le funzioni incluse.

Contro

1 Il processo di sviluppo richiede di lavorare con gli standard e bisogna avere una reale comprensione della programmazione per potervi lavorare

2 Non funziona per l’hosting condiviso (bisogna emularlo per farlo funzionare – sono eticamente contro le patch)

4 Bisogna conoscere Blade templating, Gulp, NPM, Bower, Composer, Eloquent e Laravel.

Conclusione

In poche parole, Laravel rende il processo di sviluppo più semplice per gli sviluppatori. Automatizza diverse attività comunemente eseguite e rende il processo di sviluppo efficiente in termini di tempo. Con Laravel Framework, si può costruire la propria web application, da zero, proprio come si desidera che sia. È un framework altamente flessibile che consente di sfruttare appieno il suo potenziale.

Creare un CRM con Laravel

Ovvero: tutte le funzionalità che puoi ottenere con il tuo sistema di Customer Relationship Management e perchè lo sviluppo con Laravel conviene

Ogni azienda, per essere competitiva sul mercato, deve puntare ad una cultura che mette al centro il cliente piuttosto che il prodotto. Per fare ciò è importante riuscire a capire i desideri e le esigenze dei clienti, suscitare interesse e creare con loro un rapporto di fedeltà duraturo.

È proprio in questo che il CRM (Customer Relationship Managment) ci aiuta, essendo un sistema che permette di gestire in svariati modi i profili di clienti acquisiti ed individuare profili di clienti potenziali.

Il CRM non deve essere visto solo come un software che facilita la gestione di dati relativi ai clienti, ma come una vera e propria strategia che influisce sull’intera cultura aziendale ed in particolare su marketing, vendite e servizio post-vendita.

Per quel che riguarda il framework rimandiamo a quest’articolo per la descrizione delle principali carateristiche di Laravel


12 Caratteristiche fondamentali di un CRM

Ci sono delle caratteristiche alle quali un CRM non può rinunciare per essere chiamato tale.
Vediamo qui di seguito quali sono!

1. Contact Managment: Conserva dati e contatti riguardanti gli utenti in un database all’interno del quale possa essere semplice ricercare le informazioni
2. Lead Managment: Gestisci il processo di conversione di un prospect in un potenziale cliente tramite sistemi di scoring e pipeline di vendita
3. Integration capability: un Buon CRM dovrebbe essere in grado di poter comunicare con applicazioni esterne
4. Report and Analytics: visualizza tutto ciò che accade nel tuo business con report su base giornaliera, settimanale o mensile per migliorare la gestione dei processi aziendali.
5. Workflow automation: rendi automatiche azioni ripetitive
6. Sales process automation: Automatizza e ottimizza varie funzionalità di vendita per standardizzare i processi aziendali.
7. Pipeline Management: Visualizza l’andamento dell’intera pipeline di vendita e lo stato di ogni singola fase nel funnel di vendita
8. Document Management: Raccogli, carica, archivia e condividi documenti in un unico posto rendendo le informazioni accessibili alle persone giuste
9. Customization: Dovrebbe essere il CRM ad adattarsi alle tue esigenze, e non il contrario. Per questo l’opzione di personalizzazione non è da sottovalutare durante la scelta di un CRM.
10. E-mail integration: Il CRM dovrebbe essere in grado di integrarsi con servizi di posta elettronica consentendo la gestione e segmentazione degli elenchi di contatti
11. Admin control panel: Dashboard di tutte le impostazioni relative all’azienda come aggiungere/modificare/eliminare utenti, visualizzare analisi, aggiungere impostazioni API, inviare newsletter, visualizzare report, modificare logo, CSS e svolgere qualsiasi altra funzione amministrativa.
12. Account management: acquisisci e organizza informazioni aziendali per una migliore gestione di relazioni e processi

Altre caratteristiche che puoi valutare di inserire nel tuo CRM

Quelle che abbiamo elencato sopra sono solo alcune delle caratteristiche, secondo noi quelle imprescindibili, che può avere un CRM. In realtà, a seconda delle tue esigenze, potresti decidere di aggiungerne molte altre come:

• Ticket managment
• FaceBook CRM
• File Manager
• Calendar
• Notifiche
• Territory managment
• Forecast managment
• Deals managment
• Web to lead
• Product managment
• Ecc…

Perchè scegliere Laravel come framework per creare il tuo CRM

Laravel è un Framework open source scritto in PHP e super efficiente per la realizzazione di applicazioni web.
Gli sviluppatori scelgono di utilizzare Laravel poiché è un framework intuitivo e che dona ai progetti performance invidiabili.
Vediamo insieme quali sono i maggiori vantaggi di Laravel:
1. La sua architettura: L’architettura MVC (model-view-controller) rende più semplice per lo sviluppatore gestire la struttura di un’applicazione web, lasciando che si dedichi solo al core business
2. Coding elegante e pulito: grazie a regole potenti ma allo stesso tempo semplici viene ridotto il rischio di sporcare il codice.
3. Artisan CLI: Artisan è l’interfaccia a linea di comando (Command Line Interface) messa a disposizione da Laravel, che fornisce agli sviluppatori una serie di comandi utili durante lo sviluppo di applicazioni. Alcune delle operazioni che possono essere svolte con i comandi di Artisan sono la creazione di modelli, regole di validazione, migrazione di dati, controller e molte altre.
4. ORM Eloquent: l’object relational mapper aiuta gli sviluppatori ad interagire con il database senza dover scrivere query complicate in SQL ma utilizzando solo PHP.
5. Laravel ha alti ivelli di performance e sicurezza, adottando librerie collaudate che garantiscono affidabilità e stabilità.
6. Laravel ha una grande community di supporto che aiutano gli sviluppatori passo dopo passo
7. Laravel da due possibilità per i template ovvero Twig e Blade

Queste sono solo alcune delle caratteristiche per le quali reputiamo Laravel il framework perfetto per creare un CRM con alte prestazioni e funzionalità di qualsiasi tipo e per qualunque necessità.

Chiaramente Laravel non è l’unico strumento per la creazione di web applications compresse ed in alcuni casi dei sistemi più semplici possono essere creati con strumenti già pronti come WordPress