I migliori motori di ricerca interni per eCommerce evoluti

La ricerca nei siti di e-commerce ha il potere di migliorare l’esperienza dei visitatori, fidelizzare i clienti e aumentare i tassi di conversione on-site. Secondo uno studio, i visitatori che utilizzano la ricerca possono generare circa il 30-60% di tutte le entrate del sito di e-commerce.

Nonostante il potenziale impatto del miglioramento della ricerca on-site, solo il 15% delle aziende dispone di risorse dedicate all’ottimizzazione.

La ricerca nei siti di e-commerce è complessa. In questo articolo parleremo di alcune delle sfide per la ricerca dei prodotti, delle opportunità di miglioramento e delle soluzioni disponibili.

Abbiamo scritto questa guida per marchi, rivenditori e mercati di aziende B2C o B2B, frutto della nostra esperienza come sviluppatori di soluzioni di ricerca su e-commerce. Qualsiasi tipo di attività di e-commerce con un catalogo di prodotti di grandi dimensioni può trarre vantaggio dalla ricerca sul sito ad alte prestazioni per fornire una migliore esperienza del cliente.

Inoltre abbiamo anche messo a disposizione una guida per comprendere le caratteristiche fondamendali dei database NoSql.


Tassi di conversione di Amazon.com e degli altri e-commerce in generale

I tassi di conversione on-site si aggirano intorno al 3% a seconda del settore, ma Amazon.com gode di un tasso di conversione cinque volte superiore alla media del settore (è ancora più alto per i membri Prime). La ricerca è fondamentale nel mercato più grande del mondo per trovare qualsiasi cosa, quindi naturalmente Amazon ha investito molto nell’ingegneria della ricerca per 20 anni e oggi ha 2000 persone che lavorano alla ricerca sul sito.

Che voi siate un marketplace, un rivenditore o un marchio che compete direttamente con Amazon, ci sono buone notizie: non è necessario assumere 1.500 ingegneri di ricerca. La moderna tecnologia dei motori di ricerca e-commerce di oggi può darti un vantaggio senza spendere troppo.

Lo stack di e-commerce moderno

Nel 2021, circa il 50% dei rivenditori ha dichiarato di voler dedicare più tempo allo sviluppo delle proprie capacità di ricerca sul sito.

Le soluzioni di ricerca più recenti possono sostituire il motore di ricerca predefinito fornito con il software di e-commerce o consentire di creare ricerche da zero su una nuova piattaforma di e-commerce headless. In entrambi i casi, i motori di ricerca possono essere facilmente inseriti in uno stack tecnologico altamente interdipendente che può includere una combinazione di:

Piattaforma di e-commerce/CMS: il motore principale della tua soluzione di e-commerce rivolta ai clienti che aiuta a gestire tutto, dalla progettazione della pagina del prodotto alle valutazioni dei clienti.
PIM: sistema di gestione delle informazioni di prodotto per la gestione e la condivisione dei contenuti tra i sistemi.
Tagging: le soluzioni di tagging dei prodotti possono arricchire i metadati per una ricerca più accurata.
Inventario: la gestione dell’inventario è spesso gestita con una soluzione ERP.
CRM: indipendentemente dal fatto che tu abbia acquistato o creato il tuo CRM, hai bisogno di un posto centrale in cui archiviare le informazioni sui clienti in tutti i punti di contatto e le interazioni.
Pagamenti: una soluzione di elaborazione dei pagamenti online.

Per essere efficace, la ricerca deve funzionare sui diversi sistemi che compongono la tua attività di e-commerce. Deve essere in grado di eseguire ricerche nel catalogo dei prodotti, controllare l’inventario per gli articoli esauriti, sfruttare le caratteristiche dei visitatori dal CRM e visualizzare informazioni sui prezzi aggiornate. Inoltre, deve fare tutte queste cose in millisecondi.

Funzionalità del motore di ricerca e-commerce

Una ricerca di successo nell’e-commerce richiede un prodotto e un approccio multiforme. Di seguito, ho delineato alcuni dei problemi più grandi che i rivenditori devono affrontare insieme ai tipi di soluzioni ampiamente disponibili oggi.

Come sottolinea questo studio di Baymard Research, anche molti dei più grandi rivenditori e marchi del mondo non hanno ancora risolto alcune sfide di ricerca più basilari come il controllo ortografico. Ci sono molte altre funzionalità di base e avanzate necessarie per una ricerca di successo. Tocchiamo alcuni di questi argomenti qui e abbiamo altre guide a cui potreste essere interessati come i nostri 12 suggerimenti per aumentare i tassi di conversione di ricerca e scoperta dell’e-commerce.

Le sfide della ricerca interna negli e-commerce

Il moderno stack di e-commerce è multilivello e include sistemi per l’elaborazione dei pagamenti, i resi, la gestione dell’inventario, la gestione delle informazioni sui prodotti (PIM) e altro ancora! Fornire contenuti di alta qualità, ad alta conversione e aggiornati al minuto con risultati di ricerca forniti istantaneamente è un atto difficile da fare bene. Abbiamo compilato un elenco di funzionalità che le aziende dovrebbero considerare – e chiedere al proprio fornitore – quando selezionano una soluzione di ricerca.

Indicizzazione istantanea

Quando si lancia un nuovo prodotto, collezione, vendita o campagna, il tempo è essenziale.

Di recente abbiamo incontrato il responsabile dell’e-commerce di un’azienda di moda. Ci ha detto che la loro nuovissima soluzione di ricerca sul sito, implementata meno di 12 mesi prima, impiega 30 minuti o più per aggiornarsi ogni volta che aggiungono nuovi prodotti o aggiornano elenchi esistenti.

Peggio ancora, alcuni sistemi impiegano fino a 24 ore per l’aggiornamento dell’indice.

Con l’indicizzazione istantanea, qualsiasi nuovo contenuto che pubblichi o aggiorni sul tuo sito verrà aggiunto immediatamente al tuo indice o raccolta di ricerca. Allo stesso modo, ogni volta che elimini contenuti o contrassegni una pagina con un codice di errore 404 valido, un motore di ricerca dovrebbe rimuovere automaticamente questa pagina dal tuo sito o dalla tua raccolta.

I motori di ricerca indicizzeranno un sito in due modi: tramite un web crawler o tramite API. I crawler funzionano bene per i siti Web statici più piccoli, ma le API sono la strada da percorrere per gli stack tecnologici di e-commerce in cui i dati provengono da una varietà di sistemi e necessitano di aggiornamenti immediati.

Intelligenza artificiale (AI)

La pertinenza – cercare di far corrispondere la query dell’utente con i migliori risultati – è difficile. Molti rivenditori scrivono dozzine di regole e sinonimi per abbinare le query di ricerca al contenuto giusto. Questo può funzionare in una certa misura, ma può essere estremamente difficile, dispendioso in termini di tempo e costoso da mantenere.

I modelli di apprendimento dell’IA noti come “vettori” vengono utilizzati per codificare set di dati in rappresentazioni matematiche che possono essere utilizzate per fornire risultati eccezionalmente rilevanti.

I vettori eliminano effettivamente la necessità di scrivere sinonimi o creare regole. In confronto, le ricerche per parole chiave (come funziona oggi la maggior parte dei motori di ricerca) non funzionano in modo efficiente quando le query sono vaghe. I vettori offrono ai motori di ricerca dell’e-commerce un modo per sfruttare l’IA per trovare corrispondenze più vicine in meno tempo. Tuttavia, i vettori hanno un problema: sono lenti e costosi. Fortunatamente, in alcuni motori esiste una soluzione che accelera enormemente i vettori offrendo allo stesso tempo la potenza della ricerca basata su parole chiave.

Potenziamento del segnale

Nel 2019, se avessi cercato “maschera viso” su Amazon.com otterresti principalmente un elenco di creme antietà e maschere da notte. Nel 2022, per essere efficace, quella stessa ricerca dovrebbe includere le maschere facciali monouso N-95 per la protezione da Covid-19.

Il flusso e riflusso in cui vengono introdotti nuovi prodotti o nuove tendenze rendono essenziale che i rivenditori dispongano di una soluzione pronta per l’uso.

Il potenziamento del segnale è il processo mediante il quale i motori di ricerca sfruttano il comportamento degli utenti come clic e conversioni per ottimizzare il ranking dei risultati di ricerca. Man mano che i clienti effettuano più ricerche, i modelli di machine learning possono utilizzare i segnali (clic, conversioni) per classificare automaticamente i contenuti.

L’apprendimento della classificazione e l’apprendimento per rinforzo sono due tecniche che aiutano le soluzioni di ricerca a regolare le classifiche dei risultati in modo continuo e automatico.

Anche se non puoi sempre prevedere perfettamente la prossima tendenza, un motore di ricerca con apprendimento automatico può aiutarti apportando modifiche per te.

Personalizzazione e merchandising

I commercianti di mattoni e malta hanno imparato a massimizzare ogni centimetro di proprietà immobiliare – dai corridoi ai camerini alla fila alla cassa – dove possono essere venduti articoli simili e offerte confezionate.

È diverso per i venditori online. Per un po’, le soluzioni di raccomandazione hanno guadagnato una certa popolarità per aiutare i rivenditori a suggerire prodotti simili ai clienti. Se ti piace X, potrebbe piacerti Y. Il problema è che questi consigli erano mediocri, non personalizzati o fuori luogo.

Fino al 43% degli acquirenti utilizzerà la casella di ricerca del tuo sito, quindi personalizzare i risultati e mostrare i prodotti correlati può essere un modo migliore per fare merchandising.

La ricerca personalizzata include risultati di ricerca personalizzati per ogni individuo in base al suo profilo, che possono includere cronologia delle ricerche passate, cronologia degli acquisti, preferenza del marchio, posizione (geografica), valutazioni dei prodotti, sesso e altro ancora.

La personalizzazione inizia con i dati. Più dati demografici e psicografici si possono raccogliere su clienti e visitatori, più sofisticata può essere la personalizzazione.

Velocità di ricerca

Amazon ha dimostrato che i ritardi di millisecondi possono costare milioni di dollari in mancate entrate. La ricerca nei negozi di e-commerce deve essere veloce per fornire un’esperienza utente ottimale e ridurre l’abbandono del sito.

Quando si tratta di ricerca di prodotti, la velocità conta. Per un’usabilità ideale, è meglio:

– Aggiungere il suggerimento automatico (chiamato anche completamento automatico) alla barra di ricerca per visualizzare i risultati mentre gli utenti digitano le loro query
– Offerta di ricerca istantanea (con immagini del prodotto)
– Aggiornare dinamicamente i risultati quando gli utenti selezionano diversi filtri e facet (visualizzando l’elenco dei filtri selezionati in modo che anche le persone possano deselezionare le loro opzioni)

Tutto quanto sopra presuppone che tu abbia una soluzione di ricerca in grado di fornire risultati in millisecondi, anche durante il Black Friday.

I migliori motori di ricerca eCommerce

Algolia

Algolia è un altro strumento di ricerca per i siti di e-commerce. Funziona con tutte le principali piattaforme di e-commerce, fornendo 11 API e 4 SDK mobili. È veloce, facile da usare e flessibile. Inoltre, Algolia è una soluzione altamente sicura. Supporta tutte le lingue predefinite e fornisce filtri aggiornati durante la digitazione. C’è anche la possibilità di utilizzare la ricerca geo-ottimizzata con Algolia. Ultimo ma non meno importante è il prezzo: Algolia non costa pochissimo. Esiste anche una soluzione aziendale con funzionalità personalizzabili e tassi variabili. Prima scelta.

Typesense

Del tutto simile ad Algolia a livello di funzionalità, ma meno costoso. Forniscono meno SDK di integrazione, cosa che rende necessario utilizzare del tempo di sviluppo per la scrittura delle integrazioni. A differenza di Algolia puo’ essere hostato su proprie macchine. Seconda scelta.

Elasticsearch

Elasticsearch è uno dei motori di ricerca più popolari, utilizzato dai migliori siti di e-commerce. Essendo basato su Lucene Elasticsearch offre funzionalità di ricerca multi-tenant. Utilizza documenti JSON privi di schemi e un’interfaccia web RESTful. In quanto motore di ricerca e-commerce, Elasticsearch fornisce ricerche in tempo reale. Inoltre, il sistema è altamente scalabile. Man mano che la vostra azienda cresce, dovrete solo aggiungere qualche nodo in più per fornire al cluster la possibilità di sfruttare l’hardware aggiuntivo. Ottima soluzione la cui potenza è forse piu’ adatta ad altri tipi di ricerca piuttosto che per l’ecommerce. Scelta solo in condizioni particolari.

Apache Solr

Apache Solr è una piattaforma di ricerca open source basata su Lucene. Come il summenzionato Elasticsearch, Solr offre anche funzionalità come la ricerca full-text e l’indicizzazione in tempo reale e utilizza HTTP/XML e API JSON simili a REST. Questo motore di ricerca supporta l’evidenziazione, il clustering dinamico, la ricerca sfaccettata, l’integrazione con il database e le funzionalità NoSQL. Inoltre, otterrai una ricca gestione dei documenti con l’aiuto di Solr. Un altro aspetto importante è un’architettura di plugin, che offre ampie capacità e personalizzazioni aggiuntive. Nota che Apache Solr è il motore di ricerca di classe enterprise più popolare.

Sphinx

Sphinx è meno popolare dei precedenti server di ricerca open source, ma è ancora utilizzato dai migliori siti Web come Craigslist, Groupon e Living Social. Sphinx offre prestazioni rapide, qualità di ricerca di prim’ordine e semplice integrazione. Questo motore di ricerca funziona su tutte le principali piattaforme e sistemi. Sphinx è in grado di cercare sia file semplici che dati in un database SQL o in un archivio NoSQL. Offre molte funzioni di elaborazione del testo e supporta la personalizzazione.

October il CMS basato su Laravel

October CMS è stato progettato per essere semplice, sia per gli sviluppatori che per gli utenti. Fondamentalmente, sono stati utilizzati principi di programmazione di lunga data per creare un CMS straordinariamente semplice che semplifica lo sviluppo web.

October CMS è stato costruito su Laravel, il miglior framework PHP. Include tutti gli strumenti e le classi necessari per creare siti Web straordinari e lo abbiamo reso ancora più potente con una serie di funzionalità semplici e flessibili.


Semplice per gli sviluppatori

Quello che codifichi è quello che ottieni
October CMS non impone restrizioni alla struttura della pagina, HTML o markup CSS. Non genererà né convertirà codice e non è necessaria alcuna nuova conoscenza del framework.

Una pagina, un file
October CMS crea file individuali per ogni pagina e altri modelli. I temi sono completamente gestibili con Content Version Systems come Git. Puoi modificare le pagine nell’editor integrato o nel tuo editor di codice preferito.

Creazione di pagine più veloce
Crea pagine in modo più rapido e semplice utilizzando i componenti della pagina CMS. Basta aggiungere un componente alla tua pagina e configurarlo con Inspector, lo strumento visivo per la gestione dei componenti.

Template engine veloce e flessibile
October CMS utilizza Twig, un semplice linguaggio di template per i web designer. Non ti rallenterà e si occupa automaticamente di compiti noiosi come l’ escaping.

Un editor di codice integrato

Funziona con il tuo flusso di lavoro
October CMS è completamente compatibile con il gestore di pacchetti PHP Composer e tale compatibilità include plug-in e temi dal Marketplace, dipendenze complesse e repository privati.

Combinatore di risorse integrato
Gli asset CSS e JavaScript possono essere combinati e minimizzati con un solo tag nei tuoi modelli CMS. Le risorse combinate riducono i tempi di caricamento delle pagine e il traffico del server.

Semplice per clienti e utenti

Non sono necessarie competenze di programmazione
Gli utenti non tecnici possono gestire il contenuto della pagina con l’editor visivo integrato, gestire immagini, video e altri file.

Le migliori funzionalità di back-end
Abbiamo aggiunto le migliori funzionalità come il ritaglio delle immagini, l’interfaccia di gestione dei file e il supporto CDN. Sono pronti fuori dalla scatola e sono facili da usare.

Traduci i contenuti più velocemente
Usa il plugin gratuito Translate per tradurre facilmente il contenuto della pagina in altre lingue.

Facile da usare, veloce da imparare
Un design intuitivo dell’esperienza utente rende October CMS facile da imparare per tutti.Disponibile in 36 lingue

Semplice da scalare

I 10 principali vantaggi dell’utilizzo di Laravel PHP Framework

In questo articolo elencheremo alcuni dei problemi più comuni, che sorgono molto spesso durante lo sviluppo web, e dimostreremo come Laravel ci consente di risolvere rapidamente tutti questi problemi comuni con un costo ragionevole.

Il framework Laravel è molto popolare per lo sviluppo di software personalizzato. È il framework PHP più stellato su Github: più di 56.000 sviluppatori da tutto il mondo apprezzano molto le solide funzionalità di questa piattaforma.

Perché Laravel è così popolare? Perchè fornisce gli strumenti giusti per creare applicazioni Web più velocemente, più stabili e di facile manutenzione.

1) Autorizzazioni e Login Utenti
2) Servizi di email
3) Velocità
4) Sicurezza
5) Gestione degli errori
6) Automazioni dei Test
7) Url e Routing
8) MVC
9) Gestione delle code di messaggi
10) Programmazione di operazioni


1. Autorizzazioni e Login Utenti

Ogni proprietario di un’ applicazione Web deve garantire che gli utenti siano coloro che affermano di essere e quindi impedire agli utenti non autorizzati di accedere a risorse protette o a pagamento.

Laravel rende l’implementazione dell’autenticazione molto semplice. Quasi tutto è configurato out-of-the-box. Laravel fornisce anche un modo semplice per organizzare la logica di autorizzazione e controllare l’accesso alle risorse.

2. Servizi di email

Il servizio di posta può essere utilizzato per inviare notifiche alle e-mail degli utenti dopo vari eventi. È difficile immaginare un’applicazione Web moderna, ad esempio, priva anche di una semplice notifica e-mail a un nuovo utente sulla sua corretta registrazione sul sito Web.

Laravel fornisce un’API semplice e pulita sulla popolare libreria SwiftMailer. Laravel fornisce anche driver per SMTP, Mailgun, Mandrill, SparkPost, Amazon SES, la funzione “mail” di PHP e “sendmail”, consentendo a un’applicazione di iniziare rapidamente a inviare posta tramite un servizio locale o basato su cloud. Oltre al supporto per l’invio di e-mail, Laravel fornisce supporto per l’invio di notifiche attraverso una varietà di canali di consegna, inclusi SMS, Whatsapp e Slack.

3. Velocità

È importante non solo creare un’applicazione, ma anche creare un’applicazione veloce, che si tradurrà in un’accelerazione delle entrate. L’integrazione con il cosiddetto backend di caching è spesso uno dei passaggi principali per migliorare le prestazioni di un’applicazione web.

Laravel supporta i backend di cache piu’ popolari come Memcached e Redis pronti all’uso. Per impostazione predefinita, Laravel è configurato per utilizzare il driver della cache dei file, che memorizza gli oggetti memorizzati nella cache nel file system. Per applicazioni più grandi, è meglio utilizzare una cache in memoria come Memcached o APC. Tuttavia, con Laravel è anche possibile configurare più configurazioni di cache.

4. Sicurezza

Le vulnerabilità della sicurezza vanno di pari passo con lo sviluppo di qualsiasi applicazione web. L’organizzazione no-profit americana, The OWASP Foundation, descrive le vulnerabilità più critiche per la sicurezza delle applicazioni Web:
– iniezione SQL
– falsificazione di richieste tra siti
– scripting tra siti, ecc.

Lo sviluppatore non deve dimenticarli ed essere in grado di risolverli tutti prima della consegna .

Laravel aiuta a proteggere l’applicazione Web proteggendola dai rischi per la sicurezza più gravi: SQL injection, falsificazione di richieste tra siti e scripting tra siti. Laravel stesso è sicuro. Possiamo dire in prima persona che la base di codice è fanaticamente protetta e che il codice è stato controllato da diverse persone.

5. Gestione degli errori

Il modo in cui un’applicazione software gestisce gli errori può avere un grande impatto sulla soddisfazione degli utenti e sull’usabilità dell’applicazione. I moduli di immissione dati sono uno dei luoghi più comuni in cui gli errori vengono identificati e presentati dopo che gli utenti fanno clic su un pulsante Invia. Se qualcosa non funziona perché l’utente ha fatto qualcosa di sbagliato, dovrebbe esserne informato nel modulo conveniente. Se l’azione dell’utente non può essere completata perché l’utente ha inviato dati errati, dovrebbe essere segnalato a lui/lei in un messaggio di errore informativo.

Senza un’adeguata gestione degli errori, l’utente può decidere che il problema è nell’applicazione (non è in servizio) e allontanarsi dall’applicazione per sempre. Nessuno vuole perdere i propri clienti o deluderli.

La gestione degli errori e delle eccezioni è già configurata per qualsiasi nuovo progetto basato su Laravel. Inoltre, Laravel è integrato con la libreria di registrazione Monolog, che fornisce supporto per una varietà di potenti gestori di log.

6. Automazioni dei Test

Senza testare e verificare ciò che lo sviluppatore ha creato, come può chiunque (incluso lo sviluppatore) essere sicuro che il software funzionerà senza arresti anomali, bug, errori e in conformità con i requisiti dell’applicazione iniziale? I test di automazione richiedono meno tempo e in molti casi sono più precisi rispetto ai test manuali.

Laravel è costruito pensando ai test. In effetti, il supporto per i test con PHPUnit è incluso immediatamente e un file phpunit.xml è già configurato per l’applicazione. Il framework viene inoltre fornito con comodi metodi di supporto che consentono il test espressivo delle applicazioni. Fornisce modi semplici per simulare il comportamento di base degli utenti (effettuando richieste all’applicazione ed esaminando l’output, ad esempio facendo clic sui collegamenti, compilando moduli).

7. Url e Routing

Gli utenti utilizzeranno un’applicazione Web facendo clic o digitando collegamenti. Spereranno di vedere il contenuto desiderato, ad esempio un articolo, un modulo di contatto, una descrizione di un prodotto, ecc. Se non c’è un routing URL, l’applicazione Web non capirà mai ciò che l’utente vuole vedere e potrebbe mostrare una pagina vuota o una pagina di errore invece.

Tutti i percorsi Laravel sono definiti nel file app/Http/routes.php, che viene caricato automaticamente dal framework. Le route Laravel più elementari accettano semplicemente un URI e una Closure, fornendo un metodo molto semplice ed espressivo per definire le rotte.

8. MVC

Ossia, separazione di “Business Logic Code” da “Presentation Code”

Tale separazione consente ai progettisti di layout HTML (personale meno costoso) di modificare facilmente l’aspetto di una pagina Web senza interagire con gli sviluppatori (cose più costose). Eventuali correzioni di bug e richieste di funzionalità verrebbero eseguite dagli sviluppatori più rapidamente se tutto il codice di programmazione dell’applicazione Web avesse la separazione appropriata nella fase iniziale dello sviluppo.

Laravel è un framework MVC, quindi la separazione è già stata eseguita.

9. Gestione delle code di messaggi

Non si tratta solo di semplici messaggi di posta elettronica, ma di molte forme di comunicazione tra diverse parti dell’applicazione o tra diverse applicazioni. Più traffico riceve un’applicazione Web, più richieste deve gestire al secondo, maggiore sarà il rischio che l’hosting di questa applicazione sia molto costoso o che il server Web smetta di funzionare con la perdita di dati.

Per prevenirlo, gli sviluppatori possono decidere di utilizzare il sistema di code dei messaggi all’inizio dello sviluppo del progetto, tra le altre tecniche per il bilanciamento del carico, l’aumento della velocità dell’applicazione e il mantenimento dell’integrità dei dati.

Il servizio di coda di Laravel fornisce un’API unificata su una varietà di diversi backend di coda. Le code ti consentono di rinviare l’elaborazione di un’attività che richiede tempo, come l’invio di un’e-mail, a un momento successivo, il che velocizza drasticamente le richieste Web alla tua applicazione.

10. Programmazione di operazioni

Che sia necessario inviare e-mail agli abbonati ogni mattina o pulire automaticamente le tabelle del database a fine giornata (per rendere l’applicazione più veloce e ridurre i costi di hosting), qualsiasi app Web necessita di un meccanismo di pianificazione delle attività per occuparsi dei compiti, quando è il momento.

In passato, gli sviluppatori generavano una voce Cron per ogni attività che dovevano pianificare. Tuttavia, questa non è un buona pratica. Tale pianificazione delle attività non è più nel controllo del codice sorgente e gli sviluppatori devono collegarsi via SSH nel server per aggiungere le voci Cron. Lo scheduler dei comandi di Laravel consente la definizione fluida ed espressiva della pianificazione dei comandi all’interno di Laravel stesso, ed è necessaria solo una singola voce Cron sul server.

Cosa c’è di nuovo in Flutter 3

Flutter 3 rappresenta il culmine del viaggio di Google verso lo sviluppo dell’interfaccia utente multipiattaforma su mobile, desktop e Web e completa la roadmap da un framework incentrato sui dispositivi mobili a un framework multipiattaforma, con la disponibilità del supporto per app desktop macOS e Linux, insieme a miglioramenti all’integrazione di Firebase, nuove funzionalità di produttività e prestazioni e supporto per Apple Silicon. In un altro articolo abbiamo spiegato in breve quali sono i principali vantaggi dello sviluppo su Flutter.

In questo articolo invece vi proponiamo le principli novità che la versione 3 di Flutter ha introdotto:

1) Il percorso verso Flutter 3
2) Introduzione a Flutter 3
3) Firebase e Flutter
4) Flutter Casual Games Toolkit
5) Sponsorizzato da Google, alimentato dalla community


1. Il percorso verso Flutter 3

Flutter è stato avviato come tentativo di rivoluzionare lo sviluppo di app: combinando il modello di sviluppo iterativo del Web con il rendering grafico con accelerazione hardware e il controllo a livello di pixel che in precedenza erano appannaggio dei giochi. Negli ultimi quattro anni dalla versione beta di Flutter 1.0, è stato gradualmente costruito su queste basi, aggiungendo nuove funzionalità del framework e nuovi widget, una maggiore integrazione con le piattaforme sottostanti, una ricca libreria di pacchetti e molti miglioramenti delle prestazioni e degli strumenti

Con la maturazione del prodotto, molti sviluppatori Flutter hanno iniziato a creare app con esso. Oggi ci sono oltre 500.000 app create con Flutter.

Flutter aiuta a creare bellissime app più rapidamente per più piattaforme. Nel più recente studio di Google sugli utenti:

– Il 91% degli sviluppatori ha convenuto che Flutter ha ridotto il tempo necessario per creare e pubblicare un’app.
– L’85% degli sviluppatori ha convenuto che Flutter ha reso la propria app più bella di prima.
– L’85% ha convenuto che ha consentito loro di pubblicare la propria app per più piattaforme rispetto a prima.

In un recente post sul blog di Sonos in cui discuteva della loro esperienza di configurazione rinnovata, hanno sottolineato il secondo di questi:

“Non è un’esagerazione dire che Flutter ha sbloccato un grado di “premium” diverso da qualsiasi cosa il nostro team avesse offerto prima. La cosa più importante per i nostri progettisti, la facilità con cui è possibile creare nuove interfacce utente significa che il nostro team dedica meno tempo a dire “no” alle specifiche e più tempo a ripeterle. Se vi sembra che ne valga la pena, vi consigliamo di provare Flutter: noi siamo contenti di averlo fatto.”

2. Introduzione a Flutter 3

Con Flutter 3, si possono creare esperienze straordinarie per sei piattaforme da un’unica base di codice, offrendo agli sviluppatori una produttività senza precedenti e consentendo alle startup di portare nuove idee nel mercato complete sin dal primo giorno.

Nelle versioni precedenti, sono stati integrati iOS e Android con il supporto Web e Windows e ora Flutter 3 aggiunge il supporto stabile per le app macOS e Linux. L’aggiunta del supporto della piattaforma richiede più del rendering dei pixel: include nuovi modelli di input e interazione, supporto per la compilazione e la creazione, accessibilità e internazionalizzazione e integrazione specifica della piattaforma. L’ obiettivo è dare la flessibilità necessaria per sfruttare appieno il sistema operativo sottostante condividendo tutta l’interfaccia utente e la logica necessarie.

Su macOS, vi è stato un investimento nel supporto di Intel e Apple Silicon, con il supporto Universal Binary che consente alle app di impacchettare eseguibili eseguiti in modo nativo su entrambe le architetture. Su Linux, Canonical e Google hanno collaborato per offrire un’opzione di sviluppo altamente integrata e all’avanguardia.

Flutter 3 migliora anche molti dei fondamentali, con prestazioni migliorate, supporto per Material You e aggiornamenti della produttività.

Oltre al lavoro sopra menzionato, con questa versione Flutter è completamente nativo su Silicon Apple per lo sviluppo. Sebbene Flutter sia compatibile con i dispositivi Apple con tecnologia M1 sin dal loro rilascio, Flutter ora sfrutta appieno il supporto di Dart per il Silicon Apple, consentendo una compilazione molto più rapida su dispositivi basati su M1 e supporto per binari universali per app macOS.

Il lavoro per Material Design 3 è in gran parte completo in questa versione, consentendo agli sviluppatori di sfruttare un sistema di progettazione adattabile e multipiattaforma che offre schemi di colori dinamici e componenti visivi aggiornati:

3. Firebase e Flutter

Naturalmente, c’è molto di più nella creazione di un’app rispetto al semplice un framework per l’interfaccia utente. Gli editori di app hanno bisogno di una suite completa di strumenti per creare, rilasciare e utilizzare le tue app, inclusi servizi come autenticazione, archiviazione dati, funzioni cloud e test dei dispositivi. Esistono numerosi servizi che supportano Flutter, inclusi Sentry, AppWrite e AWS Amplify.

L’offerta di Google per i servizi di app è Firebase e gli studi di benchmarking degli sviluppatori di SlashData mostrano che il 62% degli sviluppatori Flutter utilizza Firebase nelle proprie app. Quindi, nelle ultime versioni, il team di Flutter ha lavorato con Firebase per espandere e integrare meglio Flutter come integrazione di prima classe. Ciò ha incluso il portare i plug-in Firebase per Flutter alla versione 1.0, l’aggiunta di documentazione e strumenti migliori e nuovi widget come l’interfaccia utente FlutterFire che fornisce agli sviluppatori un’interfaccia utente riutilizzabile per le schermate di autenticazione e profilo.

Con la nuova versione viene annunciato il passaggio dell’integrazione Flutter/Firebase a una parte centrale completamente supportata dell’offerta Firebase e si potrà contare sull’evoluzione del supporto Firebase per Flutter in sintonia con Android e iOS.

Inoltre, sono stati apportati importanti miglioramenti per supportare le app Flutter utilizzando Crashlytics, il popolare servizio di segnalazione degli arresti anomali in tempo reale di Firebase. Con gli aggiornamenti del plug-in Flutter Crashlytics, si puo’ tenere traccia degli errori irreversibili in tempo reale, offrendo lo stesso insieme di funzionalità disponibili per altri sviluppatori iOS e Android. Ciò include avvisi e metriche importanti come “utenti senza arresti anomali” che aiutano a mantenere il controllo della stabilità della tua app. La pipeline di analisi di Crashlytics è stata aggiornata per migliorare il clustering degli arresti anomali di Flutter, rendendo più veloce il triage, la definizione delle priorità e la risoluzione dei problemi.

4. Flutter Casual Games Toolkit

Per la maggior parte degli sviluppatori, Flutter è un framework per app.

Ma c’è anche una comunità in crescita intorno allo sviluppo di giochi casuali, che sfrutta il supporto grafico con accelerazione hardware fornito da Flutter insieme a motori di gioco open source come Flame. Si vuole facilitare l’avvio degli sviluppatori di giochi casuali, quindi è stato creato il Casual Games Toolkit, che fornisce uno starter kit di modelli e best practice insieme a crediti per annunci e servizi cloud.

5. Sponsorizzato da Google, alimentato dalla community

Una cosa che amiamo di Flutter è che non è solo un prodotto Google, è un prodotto “per tutti”. Open source significa che tutti possono partecipare e avere un interesse nel suo successo, sia contribuendo con nuovo codice o documentazione, creando pacchetti che conferiscono alla struttura di base nuovi superpoteri, scrivendo libri e corsi di formazione che insegnano ad altri, o aiutando a organizzare eventi e gruppi di utenti .