Sviluppare un app MVP con Flutter in meno di un mese
L’avvio di un progetto è sempre una sfida, soprattutto quando di mezzo c’è un’Applicazione da sviluppare.
Infatti, sono proprio i tempi ed i costi di sviluppo quelli che destano più preoccupazione e che giocano un ruolo fondamentale nell’ottenimento di vantaggio competitivo.
Infondo avere una buona idea non basta, ciò che conta di più sono timing ed esecuzione, soprattutto in un mercato come quello digitale che cambia a velocemente.
Per ovviare a questo problema, sempre più startup ma anche aziende consolidate, a fronte di un meticoloso piano strategico per la buona riuscita di un progetto, decidono di lanciare i propri prodotti digitali in formato MVP da mostrare ad investitori e che permetta comunque di capire quali sono le reali esigenze degli utenti finali.
Cosa è un MVP?
MVP sta per Minimum Viable Product, ovvero una versione base e senza fronzoli ma funzionante del prodotto tramite il quale è possibile convalidare un’idea di business, riuscendo a mostrare il reale potenziale di un’idea.
Un MVP dovrebbe essere parte integrante di una solida strategia di go-to-market e non solo un optional da poter eventualmente evitare.
Infatti, il Minimum Viable Product è da considerarsi un test a tutti gli effetti, grazie al quale sarai in grado di promuovere il tuo marchio fin dall’inizio, raccogliere feedback degli early-adopters utili a guidare il processo di sviluppo fino all’App definitiva, ed attirare eventuali investitori mostrandoli una versione tangibile del prodotto.
Tutto ciò permette di affrontare il progetto puntando nella direzione giusta ed aggiustando la traiettoria quando necessario o in caso anche di abbandonare l’idea che non si è rivelata efficacie senza aver speso troppo tempo ed energie.
Quali sono le caratteristiche di un MVP?
Un MVP di valore deve avere le seguenti caratteristiche:
• Un numero limitato di caratteristiche ma estremamente utili che gli utenti sono ben disposti ad utilizzare
• Il suo sviluppo deve essere veloce e conveniente in termini economici
• Deve essere semplice e su piccola scala
• Lo sviluppo di nuove feature deve basarsi sui feedback degli early adopters
Potrebbe sorprendere sapere che alcune delle realtà più conosciute al mondo sono partite testando la loro idea tramite dei semplici MVP.Stiamo parlando di colossi come AirB&B, Uber, Amazon, Buffer, Dropbox ed addirittura Instagram.
E’ davvero possibile sviluppare un app in meno di un mese?
Come abbiamo già detto all’inizio dell’articolo, Flutter è un’ottima soluzione quando si tratta di sviluppare una App MVP rispettando i tempi del mercato digitale.
Flutter dà la possibilità di sviluppare App adatte ad Android, iOS, Mac, Windows, Linux, and Web App partendo da una singola base di codice.
Questo vuol dire che oltre a non essere costretto a scegliere una sola piattaforma per testare la tua App, questa sarà anche pronta in meno di un mese!
Andando più nel dettaglio Flutter è il framework multipiattaforma ed open-source, completamente gratuito, fornito da Google adatto alla creazione di App mobile funzionanti sia su iOS che Android.
Possiede tutti i widget e gli strumenti necessari per permettere una distribuzione dell’app facile e veloce.
I widget forniti sono personalizzabili e permettono la creazione di un’interfaccia utente esteticamente piacevole ed intuitiva simile a quella nativa così da non intaccare la UX.
La funzionalità di hot reloading rende lo sviluppo con Flutter veloce ed efficiente.
Inoltre, non dovrai perder tempo nella costruzione di un backend poiché Flutter è compatibile con Firebase e con Firebase Remote Config potrai modificare istantaneamente la tua App per una nuova distribuzione nell’App store.
In conclusione, Flutter dà realmente la possibilità di sviluppare una App in meno di un mese, bella e performante, pronta ad essere testata sul mercato.
Un ottimo strumento di programmazione che permette di ottenere un reale vantaggio competitivo nel rispetto della qualità finale del prodotto.